Verdura che i cani non devono mangiare
Gli ortaggi rappresentano una grande fonte di fibra, vitamine e minerali essenziali per mantenere la salute del nostro organismo. I nostri cani non fanno eccezione e dar loro una quantità ridotta di vegetali, di tanto in tanto, apporta molteplici vantaggi alla loro salute, tra questi ricordiamo la regolazione del transito intestinale, le proprietà antiossidanti e un grande apporto di energia. Sapevi, però, che non tutte le verdure sono adatte per i cani? Vi è una serie di vegetali che l'organismo dei cani non riesce a digerire correttamente e, pertanto, può causargli gravi problemi di salute. Continua a leggere quest'articolo di unCome e scopri quali sono le verdure che non devono mangiare i cani.
Passi da seguire:
La cipolla in grandi quantità può essere molto tossica per i cani dovuto alla quantità di solfiti che contiene. Tali sostanze pregiudicano i globuli rossi del sangue del tuo cane fino al punto di fargli sviluppare un'anemia e problemi respiratori. Secondo i veterinari, una quantità che non superi i 5 g per ogni chilo di peso del tuo cane non dovrebbe produrgli alcun danno, tuttavia, poiché ogni caso è diverso, è consigliabile non somministrare al nostro cane nessuna varietà di cipolla.
Con l'aglio succede esattamente lo stesso che con la cipolla, perché contiene le stesse sostanze nocive per i cani. Probabilmente avrai notato che nella composizione di taluni alimenti per animali, si trovano questi ingredienti che non dovrebbero mangiare i cani, ciò perché, come dicevamo nel punto precedente, in quantitativi minimi non producono necessariamente danni all'animale. Pertanto, guarda l'elenco degli ingredienti dei mangimi per cani e, se si trova l'aglio, non darglielo a parte, poiché la quantità minima accettata sarà stata coperta.
All'interno dell'elenco di verdure che non devono mangiare i cani si trova il rabarbaro, una pianta originaria del nord-ovest dell'Europa. Benché si tratti di un vegetale insolito, è importante ricordare le sue conseguenze sul cane, poiché il suo elevato contenuto di acido ossalico danneggia gravemente il sistema nervoso arrivando, anche, a produrre aritmia cardiaca, tremori o crisi epilettiche.
L'acido ossalico produce dei sali chiamati ossalati. Tra tutti, il più tossico per la sua scarsa solubilità in acqua è il cosiddetto ossalato di calcio, il quale si ottiene dal contatto con gli ioni di calcio. Tali ossalati non si trovano solo nel rabarbaro, ma fanno parte della struttura della maggior parte dei vegetali. Per i cani, sono tossiche quelle verdure contenenti un'alta percentuale di questi sali, come quelle menzionate in precedenza e la barbabietola. Pertanto, non è consigliabile dar da mangiare ai nostri cani né le foglie di questo vegetale né il frutto, nemmeno se cotti.
Infine, anche se non si tratta di un vegetale, ma di un tubero, va menzionata la patata cruda come alimento che non devono mangiare i cani. Dare al nostro cane quest'alimento crudo, può essere molto tossico dovuto alla quantità di alcaloidi e acido che contengono, i quali provocano, soprattutto, problemi allo stomaco. Tuttavia, cotte e in piccole quantità non sono necessariamente dannose per loro. In ogni caso, è sempre meglio consultare il veterinario prima di dargli qualsiasi alimento.
Come vedi, la tossicità dei vegetali nei cani è dovuta alla quantità che gli si somministrano, ad eccezione del rabarbaro e della barbabietola. Queste sono le verdure che non devono mangiare i cani, ma se ciò che t'interessa è conoscere quelle che invece possono prendere, non perderti il nostro articolo relativo ortaggi che possono mangiare i cani. Inoltre, con la frutta succede lo stesso, non tutta è adatta a loro. Vuoi conoscere quella buona per i cani? Non perderti questo articolo: frutta che i cani possono mangiare e scoprilo.
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